È la specializzazione nel campo della medicina fisica e riabilitativa.
Le origini
Il fisiatra svolge un ruolo centrale nella riabilitazione di una disabilità che può essere congenita (malformazione o patologia presente sin dalla nascita) o acquisita ( causata da un trauma, a seguito di un intervento chirurgico o un evento neurologico come l’ictus).
Il fondatore della scuola di fisiatria è il dott. F.H. Krusen che usò il termine fisiatra per la prima volta nel 1938.
In italia le prime scuole di specializzazione nascono a Roma e Bologna nel 1956.
Oggi la società scientifica cui fanno riferimento molti specialisti è la S.I.M.F.E.R. ( società italiana di medicina e riabilitazione), nata a Torino nel 1958
La Terapia
I campi di intervento fisiatrico sono:
- patologie dell’apparato muscolo scheletrico
- Patologie reumatologiche
- Neuroriabilitazione
- Riabilitazione cardiologica e respiratoria
- Riabilitazione del pz anziano
- Miolesioni
- Perineo e pavimento pelvico.
Obiettivi
L’obiettivo principale del fisiatra è quello di curare l’individuo nella sua interezza, stilando un programma di recupero che ridia “restitutio in integrum” (restituzione all’integrità )al paziente.
Il dott. Vittorio Squillante, si impegna a stilare un programma di recupero personalizzato, “cucito” addosso al paziente come il vestito di un sarto, utilizzando varie tecniche per eliminare il dolore come le manipolazioni, la mesoterapia antalgica o l’agopuntura, prescrivendo farmaci e scegliendo sempre la terapia adeguata alle esigenze ed alle necessità dell’assistito.